martedì 18 settembre 2012

...è tutto normale...o quasi

In principio c'era solo il simpatico Carlo Giovanardi a farci ridere sparando galattiche panzane in materia di omosessualità.
Ora si aggiunge il figlio illegittimo di Danny DeVito e Gargamella.


Il simpatico ed onorevole Domenico Scilipoti, dall'"alto" della sua scienza, dichiara sul su sito ufficiale che:
"E’ tempo che i politici dimostrino il coraggio di difendere la famiglia tradizionale e che i cattolici sostengano quei politici che affermano tale ideale. La famiglia tradizionale è quella formata da un uomo e una donna ed è il valore cardine di ogni società. I Governi hanno il compito di sostenerla dal punto di vista economico e sociale. Chi arriva al punto di sostenere il matrimonio gay non solo non si dimostra un buon cattolico cristiano ma potrebbe giocare a favore dell’estinzione dell’umanità".
Insomma, una fonchiata mica da nulla.
A dar man forte a questa creatura che pare uscita dai cartoni animati du qualche rete locale c'è la pietra miliare dei rouli gay al cinema.


Forse instupidito dal botox che gli è entrato nelle sinapsi, l'attore Ruper Everett, da sempre contrario ai matrimoni e alle adozioni per gli omosessuali e reo confesso pentito di aver fatto outing, durante un'intervista al Telegraph, ha dichiarato:
"Pensa che i bambini abbiano bisogno di un padre e una padre e io sono d’accordo con lei. Non c’è niente di peggio che essere cresciuti da due papà gay. Alcune persone non saranno d’accordo me, va bene. È solo la mia opinione."
La sua è un'opinione e libero di esprimersi finchè il botulino non gli blocca la bocca, ma non è un po' esagerato dire che non c'è nulla di peggio che avere due papà?
A smentire questi due dichiaratori alla riscossa ci pensa la nuova creatura di Ryan Murphy che, non pago di successi come Nip/Tuck, American Horror Story e (purtroppo per noi) Glee, ha dato vita a questa nuova serie trasmessa dalla Nbc: The new Normal.
Date uno sguardo al trailer e capirete di che cosa si tratta.


Nessun commento:

Posta un commento